La forza del radicamento
Il Grounding Bioenergetico o Radicamento a Terra, va ad affrontare l’inevitabile.
Quel che c’è e non altro. E ci costringe ad accettare che così è.
E non sappiamo se e a che punto lo troveremo.
È un check up formidabile.
Ci aiuta dicendoci: andiamo a vedere questa sera che cosa c’è.
È lo strumento che mancava per sostenerci nelle frustrazioni. Perché affronta la profondità come assunto: andiamo dentro senza più tirarci indietro perché ne facciamo esperienza attraverso il corpo e non abbiamo bisogno di altro.
E poi rende stabili facendo affidamento su di noi, non più su altri o qualcosa di effimero.
Concepisce la risorsa e il pieno non il problema e il vuoto.
Abitua a prendere quel che c’è e non altro, quindi ad accettare, sempre e comunque. “Dolori? Liberazioni? Blocchi? Bene, ci sto a contatto. E ogni volta, alla fine, sto meglio”.
Ci rimette nella natura perché ne segue le leggi e non le contorsioni della mente e della volontà. Ci fa sentire il peso a terra, moltissimo più di prima, l’alto e il basso, il rimettere le cose a posto, le gambe dove devono stare, il busto fuori dalle tensioni, la testa non più in grado di comandare dispoticamente.
Lo Strumento Cardine della Bioenergetica
E’ lo strumento cardine di tutta la bioenergetica perché mi fa stare più di ogni altra cosa qui ed ora. Me lo ricorda ad ogni esercizio e questo facilita il mio stare qui senza più “ruminare”.
Predispone ad affidarmi alle sensazioni di sicurezza e stabilità e così permette il lasciarmi andare al relax e il riposo.
Rende stabili di umore e fiduciosi e quindi con maggior autostima.
Considera l’intero, il pieno e il totale e ci abitua a questo e non a mancanza e insoddisfazione.
Rimette in circolo la salute, migliora e stabilizza la pressione sanguigna e diminuisce drasticamente le tensioni in ogni parte del corpo e da qui, fa scomparire i sintomi psicosomatici.
Imparare a camminare davvero sulle proprie gambe dona autorità, autorevolezza e…
“Capacità di impormi sui problemi… che è da così tanto che cercavo…”.
Ci pone di fronte alla più grande delle verità: il principio dell’immanenza.
È tutto qui e da vivere adesso e va bene così, può solo andare così e prima lo accetto e prima mi arriva di nuovo l’entusiasmo di vivere.
Le 5 Evoluzioni Bioenergetiche
Iniziano così a chiarirsi le 5 Evoluzioni Bioenergetiche alla nostra coscienza:
Se la Vibrazione è il punto di partenza che scatena tutti i rilassamenti, il Radicamento a terra è il punto centrale e più conosciuto della bioenergetica perché evidenzia il suo maggior specifico:
“impara a stare con te, qui ed ora.
E attraverso il corpo senti molta più fiducia e buonumore”.
E lo stare qui ed ora si collega direttamente al cammino dell’Accettazione Incondizionata, di cui tanto parliamo in queste note come passo cruciale per la Trasformazione del Carattere.
Così come l’Autoregolazione è la summa, la sintesi, la concretizzazione della conseguenza dell’energia vitale che esprimiamo grazie alla bioenergetica.
Mancano da ricordare solo l’Emozione, senza la quale gli esercizi sarebbero al pari della ginnastica e del pilates e che qui abbonda invece, fornendo un cammino, un inizio e una fine, un prima e dopo, una pienezza e una profondità.
Ed infine la Respirazione, la quale, più di ogni altra, è in grado di farci attraversare il senso di liberazione. Reale, concreta, finalmente integrata.
Scopri di Più sulle 5 Evoluzioni Bioenergetiche:
- Le 5 Evoluzioni Bioenergetiche
- Le Vibrazioni, Onde di Benessere
- Le Emozioni Sono Solo Corporee
- Il Radicamento Affronta l’Inevitabile
- La Respirazione Intergata
- I Principi dell’Autoregolazione